Oggi per pranzo avrei dovuto fare gli spaghetti di soia alla cinese e invece il pranzo è stato deviato altrove. Infatti come facevo a dire di no a mia suocera che nel tornare dalla spesa aveva preso degli ossibuchi di vitello?? Belli teneri.. ma come farli?!?!? Lei suggerisce un risotto con gli ossibuchi ma nessuna delle due conosce ricette del genere, ed eccomi a spulciare per il web una ricetta per fare onore a questi ossibuchi. Ad essere sincera c'è poco in rete..poco che ispiri sia come foto che come ingredienti, così sono imbattuta in questa ricetta commemorativa. Voi sapevate che il 17 gennaio era la giornata mondiale dell'ossobuco??? Adesso lo sapete anche voi!!!
Ingredienti per 4 persone
4 ossobuchi di vitello (anche il manzo va bene ma il vitello è molto più tenero e pertanto con tempi di cottura minori)
farina bianca
50 g di burro
1 cucchiaio di olio evo
1/4 di cipolla tritata
1 dado
1 bicchiere di vino bianco
acqua bollente
1 bicchiere di riso carnaroli
500 ml di brodo di carne
Per la “gremolada”
la buccia grattugiata di 1 limone
acciuga1 manciata di prezzemolo
Preparazione
Incidere il bordo degli ossibuchi, così da evitare che in cottura si "arriccino"
Far rosolare la cipolla tritata con il burro e un cucchiaio di olio (questo evita che l'olio bruci)
Infarinare gli ossibuchi
E rosolarli insieme alla cipolla imbiondita
Con l'aiuto di una pinza rosolare gli ossibuchi da emntrambi i lati
Sfumare con il vino
Sfumato il vino aggiungere il dado
E coprire il fondo con acqua bollente (non superare gli ossibuchi)
Quando si sarà asciugato girare gli ossibuchi e ricoprire il fondo con altra acqua bollente. Coprire e lasciar cuocere a fuoco moderato fino a quando l'acqua non lascerà il posto ad una sorta di glassa ^_^
In un tegame far rosolare la cipolla tritata finemente con 30 gr di burro (un cucchiaino circa)
Quando la cipolla sarà dorata aggiungere il riso
Farlo tostare leggermente e poi aggiungere il brodo, lasciandolo cuocere senza la necessità di girarlo
fino a quando non assorbirà tutta l'acqua assumendo il tipico aspetto "all'onda" come amano definirlo gli chef... cremoso in casa nostra!
A parte amalgamiamo la buccia di limone tritata con l'alice ed il prezzemolo
Assembliamo il piatto mettendo al centro il riso, sormontandolo con l'assobuco e irrorando il bianco con la base di cottura dell'ossobuco stesso. In una parte della carne posizioniamo una nocciolina di gremolada, così da lasciarci la libertà di provare tutti gli accostamenti
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